Strina: la dea che in Sicilia consegnava i regali di Natale. Ecco una tradizione che non conoscevi che ti cambierà.
I bambini amano il Natale. Amano ricevere regali, ma più di tutto amano l’idea che a consegnarli sia un vecchio barbuto con un vestito rosso, che li ha osservati per decidere se sono stati bravi o cattivi. Tutti i bambini lo sanno: da un certo momento dell’anno in poi, Babbo Natale ti guarda e prende pure appunti. Se fai il bravo ti porta i regali, se invece sei cattivo, solo carbone.
![Babbo Natale sicilia](https://www.newsicily.it/wp-content/uploads/2023/11/Natale-201123-newsicily.it-.jpg)
La tradizione cattolica vuole che il dolce e tenero babbo attraversi tutto il mondo in una notte per consegnare doni ai bimbi meritevoli. Una cosa un po’ impossibile, a volerci pensare razionalmente. Ma si sa, lui è magico. Eppure, per tanti anni, i bimbi siciliani non hanno ricevuto i regali da Babbo Natale.
Non perché cattivi, ma semplicemente perché a consegnare loro i doni era “a Strina“, la Strena in italiano. Si tratta di una bellissima divinità di origine romana, simbolo di fortuna e bellezza. La Strina viveva nel bosco e ogni anno prima del raccolto, i fedeli le rendevano omaggio.
“A Strina”: la tradizione siciliana dei regali di Natale
Durante il periodo del raccolto, che andava proprio dal 25 Dicembre al 6 Gennaio, a Strina consegnava regali a tutti i più piccoli. Dimenticate la tradizione cattolica che affida tutto a vecchietti carini e dolci. La strina Siciliana è una donna bellissima che sa di esserlo e non se ne vergogna. Ogni bambino sognava di incontrarla la notte di Natale. La maggior parte della tradizioni religiose che conserviamo, forse non lo sai, ma sono di origine pagana.
![Babbo Natale sicilia](https://www.newsicily.it/wp-content/uploads/2023/11/Natale-201123-newsicily.it-1.jpg)
Sono stati infatti i romani ad introdurre la tradizione dei regali di Natale. Erano una consolazione per tutti i lavori dei lavoratore della terra. Anche Gesù, che pensiamo sia nato il 25 Dicembre, in realtà non è nato quel giorno. La storia come saprete, la scrivono i vincitori. Ed è per questo i cattolici hanno fatto loro tradizioni dei popoli precedenti. Ed è per questo che ora, noi italiani conosciamo Babbo Natale. Certo, non riusciamo ancora a capire come faccia a portare i regali a tutti, ma ci sta bene cosi.
Un po’ invidiamo i siciliani però. Sarebbe bello avere una strina che ci aspetta una volta all’anno. Se sei siciliano e vuoi saperne di più, prova a chiedere ai tuoi nonni. Loro sicuramente la conoscono e sapranno cosa raccontarti.