Se non sei mai stato in questo luogo corri a guardare la meraviglia che il mondo ci invidia! Questa città ha un record incredibile.
L’ Italia è un paese che di meraviglia ne suscita molta, i turisti da ogni parte del mondo vengono ad ammirare la bellezza che in questo paese è ovunque; non manca niente alla penisola: una storia antichissima e grandiosa con le sue tracce presenti in tutto il territorio, opere d’arte di valore inestimabile, mare e paesaggi naturalistici, tradizioni popolari e gastronomiche , architettura e contaminazioni insomma chi viene qui non può annoiarsi mai!
Ogni piccolo luogo in questo paese ha qualcosa di speciale ed unico, da nord a sud è difficile trovare un luogo veramente anonimo. C’è una città italiana al sud che incarna proprio questo spirito: la bellezza e la storia, l’ambiente e un mare straordinario; un luogo che è necessario vedere almeno una volta nella vita! Lo sanno bene i turisti che arrivano in gran numero ogni anno in questa città e nei suoi dintorni, per esplorare e meravigliarsi.
Scopriamo insieme questo luogo e alcune delle tante e straordinarie cose da vedere.
Siamo in Sicilia ad Agrigento precisamente, un piccolo tesoro nella bellissima Sicilia; culla della Magna Grecia, della sua storia e della sua cultura con i suoi straordinari templi dorici e le sue chiese antiche nel centro della città e con il mare cristallino e il cibo che coronano la vacanza perfetta! Le cose da vedere sono veramente tante, scopriamone qualcuna insieme, vi verrà la voglia di partire al più presto possibile.
- La valle dei Templi: detiene un record è l’area archeologica più grande al mondo, Patrimonio dell’Umanità dal 1998. Nasce dalle rovine di Akragas città appunto della Magna Grecia, possiamo vedervi 12 templi dorici, quello della Concordia è il migliore come conservazione perché fu usato anche come tempio cristiano.
- Giardino della Kolymbethra: all’interno della valle dei templi troviamo quest’area archeologica che unisce la storia e la natura; nasce come luogo di vacanza dei tiranni di Akragas, vi era stata creata una piscina con l’acqua che trasudava dalle pietre porose. Dopo anni di abbandono ora è gestita dal Fai e possiamo ammirare, oltre al tempio di Efesto, un giardino con alberi di agrumi, pistacchi e mandorli.
- Casa museo di Luigi Pirandello: Agrigento era luogo natale di Pirandello grande drammaturgo italiano insignito del Nobel nel 1934. La casa, una struttura del 700, è stata adibita a museo con mostre continue e reperti come i primi manoscritti dell’autore siciliano.
- Cattedrale di San Gerlando: costruita sui resti di un tempio greco di Atena e Zeus, fu poi sede di catacombe romane fino alla ricostruzione in epoca bizantina, si erge alla fine di una scalinata abbastanza ripida.
- La Scala dei Turchi: andiamo a 13 km da Agrigento, Realmonte, dove si trova uno dei luoghi più fotografati in tutta la Sicilia. È una falesia bianca di marna e scende come una scala fino al mare; la luce è incredibile per i riflessi del sole e del mare blu sul bianco della falesia. Il suo nome deriva dai pirati saraceni, appellati come turchi, e le loro scorribande ; approfittavano della scala per arrivare al centro del paese e saccheggiare.
