Stai pensando di acquistare una stufa a pellet? È il momento buono: puoi detrarre il costo in 3 modi

Scopri i vantaggi dell’acquisto di una stufa a pellet: detrazioni fiscali disponibili in 3 modi diversi! È il momento perfetto per rendere il tuo ambiente più caldo e risparmiare.

Il Natale si avvicina, ma non tutti i regali arrivano con un fiocco. Dopo l’allarme lanciato da Arera riguardo all’aumento delle tariffe del gas, l’ombra delle bollette pesanti aleggia sulle famiglie italiane. Tuttavia, c’è una luce in questo tunnel economico: il prezzo del pellet continua a scendere. Negli ultimi mesi, il costo del pellet è sceso del 40%, portandosi a un incoraggiante 6,19 euro al sacco, contro i 9,31 euro di gennaio 2023. Un sollievo per chi si riscalda con questo combustibile ecologico. Ma c’è di più.

Risparmiare con la stufa a pellet
Detrazioni in casa: come ridurre le spese con una stufa a pellet in 3 modi efficaci – (Newsicily.it)

Le stufe a pellet, amate dagli italiani per il loro risparmio economico e la resa efficiente, possono essere non solo un toccasana per il freddo, ma anche per il portafoglio. Nel 2021, le vendite sono cresciute del 21%, e ora c’è un’altra buona notizia: detrazioni fiscali per chi decide di investire in un sistema di riscaldamento a pellet.

Non è solo un “bonus stufa a pellet”, ma una serie di agevolazioni fiscali che rendono l’acquisto più conveniente di quanto si pensi. Il Bonus Mobili, ad esempio, offre una detrazione del 50% su una spesa massima di 8.000 euro. Ma le sorprese non finiscono qui. Il Bonus Ristrutturazione, l’Ecobonus al 50%, il Superbonus al 90%, e il Conto Termico sono alleati per chi desidera un’abitazione più efficiente energeticamente. Sostituire la vecchia caldaia con una moderna stufa a pellet può diventare un investimento vantaggioso.

I dettagli delle agevolazioni fiscali

Se entriamo nel dettaglio delle agevolazioni fiscali legate all’acquisto di una stufa a pellet, ci imbattiamo in opportunità davvero interessanti. Il Bonus Ristrutturazione, ad esempio, consente di detrarre il 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro. La particolarità di questa detrazione è che viene distribuita su un arco temporale di 10 anni, rendendo il beneficio più diluito nel tempo.

Le opzioni di detrazione per l'acquisto della stufa a pellet
Stufe a pellet: come trasformare il calore in risparmio – (Newsicily.it)

Poi c’è l’Ecobonus, una sorta di alleato per chi vuole rendere più efficiente il proprio impianto energetico. Questo bonus offre una detrazione del 50%, ma se l’intervento coinvolge l’intero edificio, la percentuale aumenta addirittura al 65%. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire per chi mira a migliorare l’efficienza energetica dell’intera abitazione. La chiave è puntare a un ambiente più sostenibile, e l’Ecobonus è lì per supportare questo obiettivo.

Ma la ciliegina sulla torta è il Superbonus al 90%. Con il Superbonus, la detrazione fiscale arriva al 90%, a patto di effettuare lavori trainanti, come la sostituzione di un vecchio impianto. La stufa a pellet deve avere una certificazione ambientale di 5 stelle e garantire un miglioramento energetico di due classi. Ricordate di conservare tutti i documenti: in questo periodo natalizio, l’efficienza energetica diventa anche un regalo per il vostro portafoglio.

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