Vi piacerebbe poter fare un pisolino durante le prime ore del pomeriggio? In effetti dovreste sapere che fa bene al cervello.
Una delle cose che teniamo a mente e ricordiamo per sempre, perché fa parte del bagaglio della nostra infanzia, è vedere i nostri genitori e i nostri nonni dormire il pomeriggio.
Questo fenomeno viene chiamato e lo conosciamo come riposino pomeridiano. E per un motivo o per un altro ci ha sempre affascinato, ma soprattutto ci ha fatto chiedere molte volte se fosse una cosa giusta oppure sbagliata e in effetti una risposta concreta e vera non ce la siamo mai data se ci pensiamo.
Alla fine, però dopo varie elucubrazioni mentali senza vi ad’uscita, abbiamo forse concluso che il riposino che si fa di primo pomeriggio è un abitudine dei bambini piccoli e degli adulti verso una certa età. Ma il motivo qual è? In genere il bisogno di dormire nelle prime ore del pomeriggio potrebbe dipendere da vari fattori tra cui fisici, per cui il corpo richiede un certo recupero di energie, oppure mentali, perché il nostro cervello è stato sottoposto a vari sforzi. Magari si è anche dormito poco durante la notte e come sappiamo le ore del sonno perse possono incidere in negativo sul nostro organismo.
Ci domandiamo quindi spesso se dormire di pomeriggio sia un bene o un male e se a lungo andare possa provocare degli effetti positivi o negativi sulle persone. Il nostro cervello ha bisogno di essere stimolato di continuo, per cui il fatto di dormire a lungo per molte ore di fila può essere considerato come una cosa negativa per la nostra vitalità celebrale.
Ecco perché talvolta i giovani tendono a non sentire in modo particolare il bisogno di recuperare le energie dormendo il pomeriggio. Ma in realtà secondo alcuni studi che sono stati fatti di recente, sembra che siano proprio le temperature più alte a provocare questa necessità di riposare durante le prime ore pomeridiane.
In particolare vengono considerate come temperature limite per dormire il pomeriggio quelle che vanno dai venticinque gradi in su. Il segreto sembra quindi essere dormire poco anche tutti i giorni. Infatti, il sonnellino diurno dovrebbe durare al massimo dieci minuti un quarto d’ora e proteggerà le funzioni celebrali dall’invecchiamento prematuro, cosa che invece è molto probabile che accada nel caso in cui si dovesse dormire per più di mezz’ora.