Skip to content
cropped cropped logo newsicily

NewSicily

NewSicily uno dei blog di notizie e articoli più letto della Sicilia, con tante interviste e approfondimenti di vario genere.

  • Casa e Giardino
  • Economia
  • Salute
  • Turismo
  • Home
  • Pensione, se hai un debito ti pignorano la pensione: la cifra da non superare mai, bloccano gli assegni
  • Economia

Pensione, se hai un debito ti pignorano la pensione: la cifra da non superare mai, bloccano gli assegni

Alessandro Fabiani 11/06/2024
Pensioni e pignoramenti

Pignoramento delle pensioni (NewSicily.it)

Il tema del pignoramento delle pensioni è sempre stato al centro di numerose discussioni, soprattutto in relazione alla tutela del cosiddetto “minimo vitale”.

La recente riforma operata dalla Legge 21 settembre 2022, n. 142, ha apportato modifiche significative a questo ambito, stabilendo nuovi criteri per l’impignorabilità delle pensioni.

Pensioni e pignoramenti
Pignoramento delle pensioni (NewSicily.it)

Vediamo quindi quali sono le nuove regole e come esse influenzano i pensionati con un assegno mensile netto di circa mille euro.

Le nuove regole sul pignoramento della pensione

La riforma ha stabilito che il pignoramento delle pensioni si applica sull’importo netto bonificato mensilmente al beneficiario. Da questo importo deve essere detratto il cosiddetto minimo vitale, definito come il doppio dell’assegno sociale annualmente rivalutato dall’INPS e non inferiore a 1.000 euro. Questo significa che una pensione fino a 1.068,62 euro (calcolando l’assegno sociale per il 2024) non può essere soggetta a pignoramento.

Quando si tratta di debiti verso l’Agenzia Entrate Riscossione, i limiti al pignoramento diventano più stringenti. La prima pensione successiva alla notifica del pignoramento rimane intoccabile e la parte residua della pensione può essere soggetta a prelievo entro limiti ben definiti: un decimo se l’assegno non supera i 2.500 euro; un settimo se superiore ai 2.500 ma inferiore ai 5.000 euro; un quinto se oltrepassa i 5.000 euro.

Pensioni e regole
Nuove regole pensioni (NewSicily.it)

Il processo di pignoramento continua fino all’estinzione completa del debito contratto dal beneficiario della pensione. È importante notare che eventuali cessioni volontarie del quinto della pensione non influiscono sulla quota impignorabile da parte dei creditori.

In presenza di più creditore o tipologie diverse di debito (fiscale, alimentare o altro), le regole prevedono una gerarchia nella soddisfazione dei crediti e impongono che non possa essere trattenuta più della metà dell’intera somma della pensione.

Infine, è utile sapere che le modalità operative del processo di trattenuta cambiano in base alla fase in cui viene effettuato il pignoramento: direttamente dall’INPS prima dell’accredito sul conto corrente oppure dalla banca dopo tale accredito.

In conclusione, la legge cerca di bilanciare la necessità dei creditori di recuperare quanto dovuto con la tutela dei diritti fondamentali dei debitore-pensionati garantendo loro un minimo vitale impiegabile necessario per vivere dignitosamente.

Continue Reading

Previous: Carta di credito, meglio non usarla in questi casi: 5 acquisti da non fare mai
Next: Influencer quando è possibile guadagnare sui social: pochi passi per iniziare e mettere da parte un gruzzoletto

Articoli recenti

  • In questa isola mediterranea sembra di essere ai Caraibi: costa poco e puoi andarci più volte l’anno
  • Sicilia la lotta alla siccità inizia dalla pulizia dei fondali: come funziona il progetto Keep Blue
  • Da Bezos ai Reali Sauditi, Panarea è la meta dei super ricchi di questa estate
  • Questa spezia protegge da infezioni e depressione, ma in pochissimi la conosco
  • Siccità in Sicilia, i fondi inutilizzati in questi anni: cosa non si è costruito (e come siamo arrivati a questo punto)
  • Disclaimer
  • Privacy Policy
Copyright © 2025 Newsicily.it proprietà di Rixalto Group SA con sede legale in Via Gaggiolo 51 – 6855 Stabio (CH) – CHE-497.216.669 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001