Bonus 2024: alcuni se ne vanno e altri vengono confermati. Quali sono i bonus che saranno attivi nel 2024 per i cittadini italiani?
Nel 2024, il prossimo anno, che si sta avvicinando, vedrà la scomparsa di diversi bonus, attivi nel 2023, tra cui il Reddito di Cittadinanza, il Bonus Asilo, Bonus Carburante e altri, invece, subiranno delle modifiche, come succederà per il Bonus Ristrutturazioni e Mobili. I bonus che sono confermati, attivi dall’inizio del prossimo anno, hanno l’obiettivo di andare incontro alle esigenze dei cittadini italiani, permettendo di avere vantaggi su diversi ambiti.
Si tratta di contributi, agevolazioni, tax crediti, sussidi e molti altri tipi di aiuti, che vengono destinati a persone fisiche, attività imprenditoriali e commerciali. In questo articolo, andremo a vedere come sarà la lista dei bonus 2024 già confermati, in avvio nel prossimo anno e prorogati per il prossimo anno. Vantaggi che aiuteranno il cittadino, o l’impresa, a condurre una vita migliore, riuscendo a sostenere le spese a cui è sottoposto.
Bonus 2024: la lista dei confermati, prorogati o in avvio
Dal 2024, il Reddito di Cittadinanza sparirà; una notizia che ha già fatto il giro d’Italia e che ha originato diverse lamentele e polemiche da parte di molti. Al posto del RdC, verranno assegnati due diversi aiuti: l’Assegno di Inclusione (AdI) e il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL). Oltre ai due, appena citati, verrà aggiunto l’esonero totale dei contributi al cento per cento o al cinquanta per cento, per le assunzioni dei beneficiari di AdI o di SFL.
La Legge di Bilancio 2023, aveva previsto una sostituzione per il bonus cultura per i neo maggiorenni, la 18app. Dal nuovo anno, arriveranno la Carta Cultura e la Carta del Merito. Si tratta di due nuovi buoni da cinquecento euro ciascuno. Il primo, la Carta Cultura, è destinata a chi presenta un ISEE fino a trentacinque mila euro, il secondo, invece, la Carta del Merito, come dice il suo nome, è legato alla meritocrazia, per chi si è diplomato con il massimo dei voti.
Le novità vengono applicate a chi è nato nel 2005, che compie diciotto anni nel corso del 2023, mentre, per i nati nel 2004, non cambierà nulla, continueranno a ricevere il Bonus Cultura come lo scorso anno.
Nel 2024 arriva il nuovo Bonus Rottamazione tv, dedicato a chi compra un nuovo televisore e smaltisce correttamente quello vecchio. Il Governo Meloni ha annunciato di voler riportare questo incentivo, in modo da sostenere e supportare il settore delle telecomunicazioni, stanziando circa novanta milioni di euro. La normativa verrà ben definita entro la fine del 2023, ma sarà vigente dal 2024.
Il già finanziato bonus acquisto case green, prenderà il via nel 2024. Si tratta di una detrazione IVA del cinquanta per cento, per gli acquisti effettuati, entro la fine del 2023, di abitazioni di classe energetica A e B, vendute dalle imprese costruttrici, ai sensi della normativa vigente. La domanda potrà essere presentata solo nel 2024, dunque non è ancora disponibile, ma lo sarà a breve.
Un altro bonus già finanziato, che partirà nel 2024, tratta le assunzioni di persone con disturbi dello spettro autistico, che prevede l’esenzione dall’imposta sul reddito e dall’IRAP, oltre ad un incentivo previdenziale, del settanta per cento della retribuzione mensile lorda di codesti lavoratori. Un’agevolazione per chi decide di assumere giovani o adulti che presentano tali disturbi.
Dal prossimo anno, ci sarà la partenza anche del bonus casalinghe, un aiuto rivolto principalmente alle donne, ma riguarda anche gli uomini, i casalinghi, ossia, che svolgono attività nell’ambito domestico. Questo finanziamento è finalizzato all’erogazione di diversi corsi di formazione gratuiti, che stanno venendo attivati in diverse regioni italiane. A differenza di ciò che si può pensare, questo bonus non è finanziato economicamente, ma consente agli aventi diritto, di frequentare corsi formativi, per acquisire nuove competenze, gratuitamente.
Per ogni assunzione di disabili under 35, a tempo indeterminato, fatta tra il primo di agosto del 2022 e l’ultimo di dicembre del 2023, sarà riconosciuto un bonus. La richiesta potrà essere fatta solo a partire dal 2024. Questo contributo è destinato a enti, imprese e organizzazioni del terzo settore, che assumono persone con disabilità, al di sotto dei trentacinque anni. Un bonus in modalità una tantum, istituito dall’articolo 28 del Decreto lavoro convertito in legge.
Il Governo ha introdotto anche un bonus assunzioni NEET under trenta, inserendo la misura nel Decreto lavoro convertito in legge. Un contributo rivolto a chi assume, entro il 2023, i giovani NEET, che abbiano un’età al di sotto dei trent’anni, purché venga verificato che siano effettivamente senza lavoro e non stiano studiando. I NEET, infatti, sono i giovani che non studiano e non lavorano. La domanda per ricevere il bonus potrà essere avviata nel 2024.
Già attivo e riconfermato per il 2024, è il bonus per gli studenti universitari fuori sede, ovvero, un incentivo economico per aiutare tutti gli studenti che vivono fuori casa, dunque in un comune diverso da quello di residenza. Si tratta di una detrazione spettante per l’affitto sostenuto dagli studenti universitari, distante almeno 100km e in una provincia differente dal comune di residenza.
L’assegno sociale, ex pensione sociale, è una prestazione economica di natura assistenziale, erogata dall’INPS, destinata alle persone più bisognose. Una misura che sarà attiva dal 2024, dedicata a cittadini italiani, comunitari o extracomunitari, residenti in Italia, con almeno sessantasette anni di età, che presentano un reddito al di sotto delle soglie stabilite annualmente dalla legge.
Per il 2024, salvo alcune modifiche che potrebbero arrivare con la prossima Legge di Bilancio, ci sono una serie di bonus e aiuti già prorogati, per i quali è già stata prevista una copertura finanziaria. Sono bonus attualmente attivi, riconfermati e disponibili per il 2024, salvo alterazioni. La certezza della loro disponibilità nel 2024, sarà confermata entro la fine del 2023.
Tra questi ci sono: il Superbonus, anche detto Ecobonus Sociale; il Bonus Mobili, che è stato modificato; Bonus barriere architettoniche; Ecobonus Casa; Sismabonus; Bonus Ristrutturazione; Bonus Verde; Bonus più assumi, meno paghi; Bonus senza ISEE; Bonus Assunzioni Ricercatori in Azienda; Bonus ricerca e sviluppo per il Sud; Bonus Dipendenti; Bonus Dipendenti Pubblici; Bonus Fondo PMI Creative.
E poi ancora Bonus per le famiglie; Bonus Psicologo; Fringe Benefit Rialzati; Bonus Estate prorogato; Bonus Energia famiglie e imprese; Bonus Asili Nido potenziato; Bonus Tasse; Nuovo Bonus Assunzione Mamme; Tax Credit Cinema; proroga Bonus Trasporti; Bonus per imprese che tornano in Italia; Bonus Impatriati 2024; Bonus lavoratori part-time verticali; Decontribuzione Sud; Carta Risparmio Spesa; Bonus Benzina 80 euro.
