Vuoi scoprire se con il passare del tempo avrai problemi di udito? Per farlo ti basteranno 30 secondi ed un semplice click.
Si dice spesso che superati i 40 anni comincia il periodo di recupero, ovvero quella fase della vita in cui si cerca di porre rimedio agli errori commessi in gioventù, quelli che portano a scompensi fisici e problematiche di varia natura. L’esempio classico riguarda le abitudini alimentari e quelle sportive. Fino ai 40 anni molte persone trascurano l’attività fisica e non pongono nessuna attenzione o quasi a quello che c’è in tavola.
Un simile comportamento può portare all’insorgere di problematiche di salute, emerse le quali si è chiamati ad un cambio radicale che consente di rientrare a regime e di correggere il tiro prima che le problematiche diventino serie. Un altro aspetto che andrebbe preso in considerazione già dalla giovane età e su cui c’è minore attenzione è quello relativo alla salute del nostro udito.
Tranne in casi specifici, in cui problematiche d’udito emergono abbastanza presto o in maniera repentina e improvvisa, solitamente si tende a perderlo gradualmente con il passare del tempo e l’avanzare dell’età. In questi casi, spesso la causa di questo abbassamento dell’udito sono le nostre abitudini, dunque dei comportamenti che causano la graduale perdita della nostra capacità uditiva.
Ma è possibile capire quando il nostro udito perde efficacia e quando questo potrà diventare un problema? Esistono degli esami che permettano di prevedere quando perderemo l’udito?
Problemi d’udito: il test dei 30 secondi ti permette di scoprire a che età comincerai a perderlo
Ovviamente un esame da uno specialista ci consente di capire se il nostro udito è ancora al massimo della sua capacità e quanta della nostra capacità uditiva abbiamo perso nel corso degli anni. Il medico insomma ci può dire qual è la nostra situazione attuale e quali sono le possibilità che il problema eventualmente emerso peggiori con il passare del tempo. Questo può anche fornirci dei consigli per evitare che accada o comunque ritardare il peggioramento dei problemi d’udito.
Ma se volessimo un responso immediato? Beh, in quel caso basterà utilizzare l’applicazione ‘Eargym’. App creata da medici esperti del settore, permette a tutti di effettuare un test uditivo della durata di 30 secondi che consente di capire quante frequenze abbiamo perso.
Se poi si decide di scaricare l’applicazione, questa consente anche di effettuare degli esercizi giornalieri per allenare l’udito e contrastare gli effetti del tempo e delle cattive abitudini su di esso. La peculiarità dell’app, infatti, è quella di offrire a chi la utilizza una previsione su quando potrebbero insorgere i problemi di udito e di proporre una serie di correttivi al fine di ritardare o evitare che si tramutino in sordità totale.
