Esenzione bollo auto anche in questo caso: il modulo da presentare, non tutti lo sanno e perdono i soldi

Esistono varie esenzioni per il pagamento del bollo: ecco quali sono e il modulo da presentare per una in particolare.

Il pagamento del bollo, tassa relativa alla proprietà del veicolo, deve essere pagato ogni anno; in mesi diversi a seconda del periodo di immatricolazione dell’auto. La tassa è gestita dalle regioni tranne Sardegna e Friuli Venezia Giulia in cui è direttamente gestita dall’Agenzia delle Entrate. Non è una tassa delle più amate, molti non la pagano è facile dimenticarla! Forse anche perché l’esborso di denaro per l’auto è già notevole tra assicurazione, consumi e manutenzione. Ma le imposte vanno pagate, altrimenti verrebbero a mancarci molti servizi pubblici.

Bollo: esenzioni particolari-iter da seguire
Bollo: chi non deve pagarlo e cosa deve fare- (Newsicily.it)

Vi sono comunque delle esenzioni di cui si può usufruire per evitare di pagare questa tassa ma sono legate a determinate condizioni; non pagano il bollo i proprietari di auto d’epoca, cioè per chi ha una macchina con più di trent’anni l’esenzione è automatica, non c’è bisogno di presentare alcuna richiesta. Dovrà però essere corrisposta una cifra annuale che varia da 11 a 30 euro. Tale cifra è ridotta del 50% se si tratta di auto di particolare interesse storico e devono però essere provviste di un Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica.

Altro caso di esenzione particolare in cui va consegnata però della documentazione.

È stata introdotta anche un’esenzione per le macchine ibride ed elettriche, per favorire la transizione ecologica: le ibride sono esenti per tre anni mentre le elettriche per 5 anni ma ci sono regioni che hanno deciso di eliminare completamente la tassa per chi possiede auto elettriche. Importante ricordare che alcune regioni hanno adottato altri tipi di esenzioni quindi è bene consultare le pagine web relative alla regione in cui si risiede.

Bollo: le auto per disabili sono esenti
Ecco come fare per avere esenzione bollo se hai un familiare disabile- (Newsicily.it)

L’esenzione particolare è quella per i disabili e i relativi familiari: non deve essere corrisposto il bollo se il proprietario disabile dell’auto ha apportato modifiche atte alla guida, anche solo il cambio automatico purché sia certificato dalla Commissione Medica Locale. Se la persona disabile è a carico di un familiare, ha un reddito cioè inferiore a 4000 euro annuale, beneficia dell’esenzione il familiare; l’agevolazione è solo per un veicolo e ci sono dei limiti per le cilindrate che non possono essere molto alte. Non sono esenti gli autocaravan.

L’iter da fare è presentare richiesta entro 90 giorni precedenti la scadenza di pagamento, presentare una domanda su un apposito modello allegando la copia della patente speciale; copia della carta di circolazione in cui risultino le modifiche fatte per guidare; nel caso che l’esenzione riguardi il familiare, si deve allegare un’autocertificazione o la denuncia dei redditi in cui sia rilevabile che il disabile sia fiscalmente a carico.

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