Disturbi Alimentari - L’ANCI Sicilia invita i comuni ad organizzare iniziative finalizzate alla prevenzione de DCA.

Domani, 15 marzo, la giornata sui disturbi alimentari

L’ANCI Sicilia invita i comuni ad organizzare iniziative

L’ANCI Sicilia, in occasione della giornata sui Disturbi Alimentari, che ricorre il 15 marzo, rinnova l’invito rivolto ai comuni, e ad altri enti locali, a promuovere eventi finalizzati alla prevenzione dei disturbi legati all’alimentazione che coinvolgano le comunità locali, e le scuole.

L’iniziativa di ANCI Sicilia è effettuata in collaborazione con Donna Donna Onlus, che da anni, con il patrocinio del Ministero della Salute e di altre istituzioni nazionali e locali, porta avanti una campagna di comunicazione con il fine di sviluppare una sana relazione tra cibo, corpo ed emozioni.

La campagna informativa di ANCI Sicilia e Donna Donna Onlus punta a promuovere la consapevolezza globale dei disturbi del comportamento alimentare come malattie gravi e curabili che possono colpire chiunque indipendentemente da età, peso, etnia, nazionalità, orientamento sessuale, genere, cultura e stato socioeconomico, al fine di favorire il riconoscimento della necessità di un trattamento precoce, e adeguato alla sua gravità.

I Disturbi Alimentari

I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, in particolare l’anoressia, la bulimia nervosa, e il disturbo da alimentazione incontrollata (in inglese binge eating), sono patologie complesse, e sempre più diffuse, soprattutto fra i più giovani, che possono influire negativamente sullo sviluppo corporeo, e sulla salute fisica, e psicosociale, comportando, a volte, gravi problemi medici.

Secondo la SISDCA (Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare), ogni anno in Italia 8500 persone soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA).

Pur essendo presenti in tutte le età, TALI disturbi hanno un picco durante l’adolescenza: ne soffrono 10 adolescenti su 100, soprattutto donne.

La fascia più colpita è quella tra i 15 e i 25 anni.

Negli ultimi anni si stanno verificando contemporaneamente un abbassamento dell’età di esordio (8-9 anni) e un incremento nelle donne adulte, soprattutto over 40.

È tuttavia difficile che il disturbo alimentare abbia un esordio in età adulta, più spesso si tratta di disturbi silenti, che emergono a seguito di un evento scatenante, come un lutto, una separazione, una gravidanza o la menopausa.

I DCA sono aumentati anche fra la popolazione anziana.

Il fattore di rischio principale sembra essere la preoccupazione di mantenere un aspetto giovane e attraente nonostante l’invecchiamento, insieme all’umore depresso che può seguire alle perdite tipiche di questa fase della vita.

Un intervento tempestivo ed efficiente da parte di uno specialista è fondamentale, soprattutto nelle forme più gravi che rischiano di avere un esito mortale a causa del digiuno o dei possibili tentativi di suicidio.

Altrettanto fondamentale, per una migliore riuscita del trattamento, è inoltre il coinvolgimento attivo della famiglia.

Si tratta di un percorso lungo e complesso che mira non solo alla remissione dei sintomi, e al ristabilimento delle condizioni fisiche ma anche alla risoluzione di quel disfunzionale equilibrio mentale fondato sul controllo e sul perfezionismo, attraverso la creazione di una sana e reale immagine corporea.

Lo scopo della Giornata Nazione sui Disturbi Alimentari, simboleggiata da un fiocchetto di colore lilla, è, dunque, quello di porre maggiore attenzione a questo fenomeno in crescita tramite l’informazione e la prevenzione, al fine di creare una rete di supporto per chi ne soffre.

In una nota corredata da una locandina da affiggere nelle sedi delle istituzioni comunali, e da un opuscolo a cura del Ministero della Salute, inviata nella mattina di oggi, 14 marzo, l’ANCI Sicilia, in occasione della giornata sui disturbi alimentari, sollecita il coinvolgimento di tutte le amministrazioni locali in campagne informative, attraverso i propri siti istituzionali, i canali social, e mediante l’organizzazione di incontri sul territorio.

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