Se ti mangi le unghie, dovresti capire che cosa c’è dietro questa abitudine: lo psicologo ti spiega il motivo.
Anche per la più piccola e apparentemente insignificante abitudine che abbiamo sviluppato nel tempo c’è sempre una motivazione dietro. Il nostro cervello – e di conseguenza poi il nostro corpo – difficilmente fanno le cose a casaccio e un motivo, più o meno evidente, più o meno grave, c’è sempre. Ecco che se si tratta di una cattiva abitudine, di un vizio che vorremmo eliminare, capirne le motivazioni diventa fondamentale. E se sei una di quelle persone che si mangia le unghie fin da quando era piccolo: un motivo c’è e te lo spiega uno psicologo.
![Perché ti mangi le unghie](https://www.newsicily.it/wp-content/uploads/2024/02/mangiare-unghie-newsicily.it-19022024.jpg)
Da quando sei bambino tutti ti hanno sempre intimato di smettere, ti hanno soffocato con i consigli su come farlo e sui rischi di continuare a farlo. Ma tu non riesci proprio a smettere di mangiarti le unghie e magari sono anche ridotte al minimo proprio a causa di questa cattiva abitudine. Niente paura, come tutte le brutte abitudini, si può modificare ed eliminare ma è bene capire il perché succeda e il perché, col tempo, l’hai sviluppata.
Perché ci mangiamo le unghie? L’esperto psicologo svela le motivazioni dietro questa abitudine
A volte è necessario psicanalizzarsi e capire la ragione dietro certi nostri comportamenti: perché facciamo quello che facciamo? Perché sentiamo il bisogno di farlo? Perché una certa cosa, col tempo, è diventata un’abitudine che facciamo fatica a scollarci di dosso e magari ci fa anche male? Si può fare la stessa cosa anche con il mangiarsi le unghie, un vizio apparentemente innocuo ma che può nascondere qualcosa di più profondo.
![Perché ti mangi le unghie](https://www.newsicily.it/wp-content/uploads/2024/02/mangiarsi-unghie-newsicily.it-19022024.jpg)
Come suggerisce lo psicologo, infatti, mangiarsi le unghie o le pellicine è come una qualsiasi forma di autolesionismo. Quando sentiamo questa parola pensiamo subito a scenari terribili, ma in fondo sono frutto della stessa difficoltà: quella di gestire le emozioni che ci arrivano. Non sappiamo come relazionarci a loro e le riversiamo facendoci del male, attaccando il nostro corpo, sfogandoci su, in questo caso, le unghie o le pellicine.
@m.mezzanottepsy Partiamo dal presupposto che le emozioni non si gestiscono ma si usano, quando non riusciamo ad usarle e ci invadono (ansia, stress, tristezza, gioia), potremmo usare la fase orale dello sviluppo per affrontarle: 1. Ci autoconsoliamo 2. Ci autolesioniamo Qualche altra curiosità? #unghie #pellicine #onicofagia #psicologia #lnv #psicoanalisi #freud #mezzanotte ♬ suono originale – Michele Mezzanotte Psicologo
Si può smettere, oltre che con gli smalti protettivi, dunque, anche con la psicoterapia.