Skip to content
cropped cropped logo newsicily

NewSicily

NewSicily uno dei blog di notizie e articoli più letto della Sicilia, con tante interviste e approfondimenti di vario genere.

  • Casa e Giardino
  • Economia
  • Salute
  • Turismo
  • Home
  • Carta di credito, meglio non usarla in questi casi: 5 acquisti da non fare mai
  • Economia

Carta di credito, meglio non usarla in questi casi: 5 acquisti da non fare mai

Alessandro Fabiani 11/06/2024
Bancomat quando non si deve usare

Quando non usare il bancomat (NewSicily.it)

La carta di credito è ormai uno strumento indispensabile per chiunque. Con essa, infatti, è possibile effettuare pagamenti in maniera rapida e sicura.

Tuttavia, ci sono alcuni acquisti che non dovrebbero essere fatti con la carta di credito.

Bancomat quando non si deve usare
Quando non usare il bancomat (NewSicily.it)

In questo articolo vi spieghiamo quali sono e perché.

I rischi degli acquisti con Carta di Credito

Gli acquisti con la carta di credito possono diventare pericolosi in determinati casi, come ad esempio truffe online o attacchi da parte di hacker. Per contrastare questi rischi, sono stati creati circuiti di pagamento sicuri che utilizzano varie misure protettive come l’autenticazione a più fattori e protocolli crittografici avanzati per garantire la sicurezza delle transazioni.

Bancomat acquisti
Rischi per gli acquisti col bancomat (NewSicily.it)

Nonostante l’esistenza dei circuiti di pagamento sicuri, esistono comunque 5 acquisti che è meglio non fare mai con la carta di credito:

  1. Fatture Mediche: Caricare le fatture mediche sulla carta può portare all’accumulo di interessi elevati.
  2. Accrediti dell’Agenzia delle Entrate: Queste transazioni comportano una tassa aggiuntiva; meglio optare per una carta di debito.
  3. Retta Universitaria: L’utilizzo della carta per queste spese può risultare troppo costoso; un prestito o un finanziamento mirato sarebbe più conveniente.
  4. Investimenti Finanziari: Utilizzare la carta per investimenti espone al rischio degli interessi in caso di perdita del denaro investito.

Le carte prepagate rappresentano un’ottima alternativa quando si vuole tenere sotto controllo i propri consumi o evitare il rischio truffe online o hackeraggi dei dati personali della propria banca. Queste carte possono essere ricaricate con una somma a scelta del titolare ed essere utilizzate solo fino all’ammontare caricato su esse.

Inoltre, alcune carte prepagate possono essere monouso, ideali per pagamenti su siti web poco affidabili senza esporsi a rischi maggiori.

Per chi preferisce continuare ad usare le classiche carte bancomat o carta di credito:

  • Utilizzare sempre siti web protetti dal protocollo https;
  • Evitare assolutamente la divulgazione dei dati sensibili tramite email, telefono o messaggistica istantanea;
  • Controllare regolarmente gli estratti conto alla ricerca di movimenti sospetti e agire tempestivamente in caso si notino anomalie.

Seguendo questi consigli sarà possibile ridurre significativamente il rischio legato all’utilizzo delle carte bancarie nell’era digitale.

Continue Reading

Previous: Dichiarazione dei redditi 2024, tutte le detrazioni e deduzioni da richiedere: pagherai molte meno tasse
Next: Pensione, se hai un debito ti pignorano la pensione: la cifra da non superare mai, bloccano gli assegni

Articoli recenti

  • In questa isola mediterranea sembra di essere ai Caraibi: costa poco e puoi andarci più volte l’anno
  • Sicilia la lotta alla siccità inizia dalla pulizia dei fondali: come funziona il progetto Keep Blue
  • Da Bezos ai Reali Sauditi, Panarea è la meta dei super ricchi di questa estate
  • Questa spezia protegge da infezioni e depressione, ma in pochissimi la conosco
  • Siccità in Sicilia, i fondi inutilizzati in questi anni: cosa non si è costruito (e come siamo arrivati a questo punto)
  • Disclaimer
  • Privacy Policy
Copyright © 2025 Newsicily.it proprietà di Rixalto Group SA con sede legale in Via Gaggiolo 51 – 6855 Stabio (CH) – CHE-497.216.669 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001