C’è una rara forma di cancro agli occhi che di solito non presenta alcun sintomo, ma può essere estremamente grave.
Il melanoma uveale, noto anche come melanoma oculare, colpisce in Italia centinaia di persone ogni anno, ma di solito non dà alcun sintomo evidente. Viene spesso diagnosticato durante gli esami ottici di routine, e se si diffonde dall’occhio ad altri organi, le possibilità di sopravvivenza scendono al 50%. Se il cancro si estende, infatti, può essere molto difficile da trattare.
La buona notizia è che in caso di diagnosi precoce, ci sono dei trattamenti che possono aiutare i pazienti a vivere più a lungo e ad assicurarsi una migliore qualità della vita. Per questo è fondamentale riconoscere le prime avvisaglie della malattia non appena si presentano. Vediamo insieme le principali.
Tutte le “spie” del melanoma uveale
Il melanoma uveale è un tumore molto raro ma pericoloso. Inizia nelle cellule chiamate melanociti nell’uvea (lo strato intermedio di tessuto nella parete del bulbo oculare). L’uvea comprende la coroide (un sottile strato di tessuto che fa parte dello strato intermedio della parete oculare), il corpo ciliare (parte dello strato intermedio della parete dell’occhio) e l’iride. Secondo il Moorfields Eye Hospital e la Mayo Clinic, non esiste una causa nota di melanoma e non c’è alcuna correlazione con l’esposizione al sole. Il melanoma oculare si verifica quando le cellule produttrici di pigmento negli occhi si dividono e si moltiplicano troppo rapidamente, dando origine al tumore.
Tuttavia, ci sono alcuni fattori di rischio di cui essere consapevoli, tra cui:
- Colore degli occhi più chiaro. Se hai gli occhi azzurri, grigi o verdi, hai un rischio maggiore di sviluppare un melanoma oculare rispetto alle persone che hanno gli occhi marroni.
- Pelle bianca o pallida. Il melanoma oculare colpisce principalmente le persone di carnagione chiara.
- Nei strani. Se hai nei di forma irregolare o di colore insolito, sei più a rischio di contrarre la malattia.
- Uso di lampade solari: ci sono evidenze che suggeriscono che l’esposizione alle radiazioni ultraviolette (UV) può aumentare il rischio di melanoma oculare.
L’età media in cui si sviluppa il melanoma oculare è compresa tra 55 e 60 anni. Se viene diagnosticato in pazienti più giovani, potrebbe esserci un nesso con nei atipici (benigni) o melanoma cutaneo. Molti pazienti affetti da melanoma uveale non manifestano sintomi, ma alcuni che riferiscono di accusare dei disturbi alla vista, quali:
- Ombre, lampi di luce o linee sinuose
- Visione offuscata
- Una macchia scura nell’occhio che diventa più grande
- Perdita parziale o totale della vista
- Sporgenza di un occhio
- Un nodulo sulla palpebra o nell’occhio che aumenta di dimensioni
- Irritazione agli occhi persistente
- Dolore all’interno o intorno all’occhio, anche se questo è raro
È importante ricordare che questi sintomi possono anche essere causati da patologie oculari meno gravi, per cui non sono sempre un sintomo del cancro.
