In Sicilia ogni anno si festeggia questa famosissima Santa e non se ne può fare a meno: una storia ricca di particolari

I siciliani ogni anno festeggiano questa Santa. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lei e sui festeggiamenti nell’isola.

Le tradizioni culturali italiane vanno spesso a braccetto con quelle religiose; tradizioni spesso contaminate a anche da riti pagani antichi specialmente nelle terre del sud della nostra penisola. I Santi, in particolare, hanno avuto sempre grande rilevanza nella cultura popolare, uomini e donne come noi quindi percepiti più vicino dalla gente. È intrinsecamente umano cercare protezione e affidarsi a qualcosa al di sopra di noi: i santi vengono onorati, si chiede loro il miracolo, la grazia un po’ come per le antiche divinità greche o latine.

Santa Lucia-festeggiamenti in tutta la Sicilia
Santa Lucia è nata a Siracusa-festeggiamenti grandiosi per lei a dicembre-newsicily.it

La Sicilia, terra antica e magica, non è da meno e anche i siciliani hanno i loro santi prediletti, una di queste è Santa Lucia che si festeggia proprio a dicembre prima del Natale.

Questa donna siracusana, secondo la tradizione cattolica, si strappò gli occhi per non cedere alle lusinghe del suo fidanzato per questo è ritratta con gli occhi su un piatto e il giglio simbolo di purezza ed è la santa della luce. Non a caso viene festeggiata nel tredicesimo giorno dell’anno in cui il sole tramonta prima.

Vediamo insieme i luoghi siciliani in cui si festeggia la santa in modo più spettacolare.

I festeggiamenti più grandiosi avvengono a Siracusa, sua città natale, dove hanno inizio il 9 dicembre: viene aperta la nicchia del simulacro che è portato in processione dai cosiddetti Berretti Verdi, centinaia di fedeli partecipano alla festa che si concluderà il 20 dicembre.

A Palermo la devozione dei fedeli è data dal miracolo che Santa Lucia avrebbe compiuto nel 1646: la fine della carestia, con una nave giunta in porto carica di grano. Era talmente tanta la fame dei palermitani che mangiarono il grano solo bollito e con l’olio; nacque così la cuccìa, piatto che si mangia ancora oggi con l’aggiunta di ingredienti come cioccolato e ricotta; si mangiano anche le arancine che rappresentano gli occhi della santa.

I festeggiamenti per Santa Lucia a Palermo sono spettacolari
La festa per Santa Lucia a Siracusa dura tantissimi giorni-newsicily.it

A Catania la notte del 12 dicembre avviene la “spaccata dei carri” per festeggiare la santa della luce: sono grandi costruzioni meccaniche con scenografie anche complesse; uno per uno sfilano i carri fino ad arrivare all’ultimo che è l’apoteosi di Santa Lucia, questo carro può raggiungere anche 15 metri di altezza.

Il giorno successivo la festa prosegue con l’uscita del simulacro dal duomo e uno spettacolo pirotecnico. Un’occasione, queste feste, per visitare la magica Sicilia e partecipare ad un rito collettivo straordinario anche se non si è credenti.

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