Salasso sulla casa: con la riforma del catasto nuove tasse in arrivo con forte impatto sull’IMU

La manovra finanziaria per il 2024 sta dando un grosso scossone sulle tasse sugli immobili: nuove tasse in arrivo.

Il testo della nuova Legge di Bilancio è pronto per il vaglio del Parlamento e al suo interno comprende ampio spazio dedicato proprio alla tassazione delle case. Come siamo già consapevoli, il problema della mancanza di fondi è evidente, la Legge è stata fatta tagliando sui bonus e aumentando le tassazioni, come era già prevedibile.

Tasse sull’abitazione, cosa cambia con la manovra
Tasse sull’abitazione, cosa cambia con la manovra- newsicily.it

A prescindere dai Governi degli ultimi anni, la situazione economica italiana rimane complicata, e ancora una volta a pagarne le conseguenze sono i cittadini in regola, che vedranno diversi aumenti sulle tasse da pagare per il prossimo anno. In particolare, l’IMU vedrà un forte rincaro, ma vediamo nel dettaglio che cosa è stato deciso e cosa si legge nella bozza che sta per essere approvata.

Dalla cedolare secca alla riforma del catasto: le novità in merito alle proprietà, più tasse da pagare

Pochi fondi e famiglie al lastrico, la situazione economica italiana è evidente, e tutti ne sono già consapevoli, ma le novità della Legge di bilancio fanno tremare molti italiani. A dover pagare più tasse saranno i proprietari di appartamenti, per quanto riguarda le seconde case. La tassazione in questi casi rimarrà piuttosto stringente: 109 articoli invece degli 83 previsti originariamente, la manovra vedrà diversi nuovi punti in merito alle misure sugli immobili.

Tasse sull’abitazione, cosa cambia con la manovra
Tasse sull’abitazione, cosa cambia con la manovra – newsicily.it

Tra le grandi novità c’è quella relativa agli affitti brevi, la cedolare secca che verrà cambiata con un’imposta molto più alta: si passerà infatti dal 21% al 26%, un aumento del 5% di percentuale da versare in tasse per tutto il 2024. La variazione verrà imposta solo sugli affitti brevi, e per affitti brevi si intende a tutti quei contratti che prevedono una durata inferiore ai 30 giorni e che si riferiscono alla seconda casa, ovvero tutte quelle case messe a disposizione come b&b. Per tutte le altre tipologie di contratto d’affitto, invece, l’imposta rimarrà invariata.

Secondo le previsioni degli analisti, questa nuova aliquota porterà 850 euro in più di tasse da pagare per il 2024, saranno circa 600mila le famiglie interessate. Secondo alcune indiscrezioni il codice identificativo servirà anche per piattaforme come Airbnb e booking, una manovra volta ad eliminare definitivamente chi guadagna in nero con l’affitto delle seconde case per brevi periodi. Anche per il catasto ci saranno delle novità. L’Agenzia delle Entrate avrà nuovi strumenti per rivalutare insieme ai singoli Comuni il corretto classamento degli immobili, manovra che potrebbe comportare diversi rialzi di prezzo.

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