Addio al bollo auto, il Governo ha preso una decisione inaspettata che cambierà tutto. Ecco tutte le novità in arrivo.
Per tutti coloro che sono in possesso di un’automobile, ci sono una lunga serie di spese che vanno sostenute obbligatoriamente. E che esulano dal solo prezzo per poter acquistare l’auto. Parliamo per esempio dell’assicurazione, del bollo auto, della benzina e della revisione. Tutte spese che sono state inserite nel Codice della Strada e che sono imprescindibili per poter circolare regolarmente in strada.
Spesso i possessori di un veicoli si trovano in difficoltà a doverle sostenere tutte, ed ecco dunque che possibili novità a livello di Legge potrebbero risultare fondamentali. Oggi parliamo in particolare del Bollo Auto e di una possibile decisione inaspettata del Governo. Pare che si stia lavorando per poterlo abolire definitivamente. Ecco tutti i dettagli sulla novità in fase di studio e quali vantaggi potrebbe portare già nel breve termine, sono tutti al settimo cielo.
Addio al bollo auto: i dettagli sulla possibile decisione
Una decisione che ha da subito scatenato l’entusiasmo dei proprietari di un veicolo e che, se confermata, porterà a vantaggi enormi per tutti. Si parla dell’addio al bollo auto, come già anticipato lo scorso anno e che ora potrebbe finalmente avere una sua via di definizione totale. Così che ci sarà un’imposta in meno da pagare per poter circolare in strada senza andare incontro a sanzioni.
L’idea è quella di soffermarsi in particolare sul superbollo, una spesa prevista per tutti coloro che sono in possesso di un’auto di lusso o d’epoca. L’approvazione del Def da parte del Consiglio dei Ministri ha fatto tornare a parlare, per un tema che potrebbe cambiare le carte in tavola. Nonostante questo però, manca nel decreto legislativo questa novità. Come confermato anche dal viceministro dell’economia Maurizio Leo: “Nulla avviene per il superbollo auto, che fa parte della della fiscale, ma che verrà realizzato nel momento in cui si troveranno le risorse“.
Un’ipotesi che rimane in ballo ma che per ora non trova conferma, dunque. Bisognerà aspettare che si trovino i fondi necessari a poter coprire questa spesa. Una sola dichiarazione di intenti, con l’abolizione dell’imposta che sarà possibile solo in futuro. E non sarà semplice, considerando che oggi questa tassa fa arrivare nelle casse dello Stato circa 100 milioni di euro ogni anno. Una spesa che dovrà essere coperta in qualche modo, ma ad oggi non si sa ancora come.
