Bonus mamma: ufficiale la data di pagamento, come ricevere i soldi

Importanti novità in merito alla data di pagamento del bonus mamme: tutte le informazioni da conoscere nel dettaglio.

Con la Legge di Bilancio 2024 sono state approvate una serie di misure rivolte a differenti categorie di persone ed una di questa riguarda le madri lavoratrici. Si tratta del ‘bonus mamme’ come è stato ribattezzato ed in merito al quale vi sono, in questo periodo, buone notizie dal momento che è stata comunicata la data dell’atteso pagamento.

Bonus mamme e data di pagamento: gli aggiornamenti
Quali sono le novità in merito ai tempi di applicazione del bonus mamme 2024 – newsicily.it

Questa agevolazione infatti aveva decorrenza a partire dal mese di gennaio 2024 ma le procedure per poter concretamente erogare il bonus in busta paga hanno richiesto tempo e, pertanto, un periodo di attesa per poter procedere con i versamenti. La situazione si è sbloccata e quindi ecco tutti gli aggiornamenti in merito.

Bonus mamme, c’è la data del pagamento: quando arriva

L’agevolazione riguarda nello specifico le lavoratrici del pubblico impiego le quali riceveranno nel cedolino NoiPA il bonus mamme. A fine gennaio l’Inps ha diffuso una circolare, la numero 27, contenente tutte le istruzioni necessarie in merito alle modalità per procedere con la richiesta spiegando alle lavoratrici pubbliche come procedere nel dettaglio dato che fino a quel momento non era del tutto chiaro in che maniera comportarsi.

Circolare Inps sul bonus mamme 2024
Tutti i requisiti per accedere all’agevolazione fiscale in busta paga – newsicily.it

Il bonus in questione è, di fatto, uno sgravio contributivo fino ad un massimo di 3000 euro l’anno rivolto alle lavoratrici del settore pubblico e privato assunte a tempo indeterminato. E per potervi accedere è necessario rispettare una serie di requisiti legati all’età dei figlio e al loro numero (almeno due figli uno dei quali under 10, per il 2024 e almeno 3 figli di cui uno minorenne per il triennio 2024-2026). Pertanto era necessario mettere a disposizione i loro codici fiscali per poter verificare il rispetto dei requisiti stessi. Ed è per tale ragione che si è dovuto attendere fino a marzo in quanto sono state pubblicate le nuove informazioni in una circolare operativa.

Per procedere con la richiesta, come indicato nel messaggio 35 dell’11 marzo, occorrerà procedere da aprile mediante un apposito applicativo con il quale sarà possibile indicare i dati necessari per poter successivamente procedere con l’applicazione del relativo sgravio. La lavoratrice dovrà, dunque, comunicare le informazioni che dimostrino il possesso dei requisiti all’ufficio di competenza. Così da ottenere, si presume tra aprile e maggio, l’applicazione dell’esonero contributivo. Verranno, in ogni caso, corrisposti anche gli arretrati per le mensilità pregresse.

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