Ictus, l’allarme dei cardiologi: ecco perché in questo periodo il rischio aumenta, a cosa prestare attenzione

I cardiologi tanno lanciando l’allarme riguardo all’aumento del rischio ictus in questo periodo. Scopriamo insieme a cosa prestare attenzione.

L’ictus è una condizione piuttosto grave e seria determinata dall’interruzione del sangue al cervello. Ciò determina dei sintomi che è bene riconoscere in maniera tempestiva per evitare di andare incontro a conseguenze molto serie nonché ad una possibile morte.

Aumento rischio ictus
La pressione alta aumenta il rischio di ictus – (Newsicily.it)

Proprio a proposito di ictus, tra l’atro, gli esperti stanno lanciando l’allarme in merito ad un aumento del rischio in questo periodo. Di conseguenza, di seguito vi sveliamo nel dettaglio quali sono i reali motivi principali che possono determinare un innalzamento delle probabilità di essere colpiti dalla patologia in questione.

Ictus, ecco perché il rischio è in aumento

L’ictus è un evento di estrema gravità che può verificarsi in maniera improvvisa dando vita ad una sintomatologia che va correttamente riconosciuta. In particolare, si può assistere all’insorgere di mal di testa, vista offuscata vertigini e difficoltà nel linguaggio. Ciò detto, è importante essere a conoscenza del fatto che secondo gli esperti in questo periodo v’è un rischio maggiore proprio in merito a tale problema di salute. I motivi sono diversi ed è bene conoscerli.

Aumento rischio ictus
L’ictus è un evento molto grave che deve essere riconosciuto tempestivamente – (Newsicily.it)

Tanto per cominciare, va detto che il periodo delle feste di Natale espone ad una maggiore probabilità di essere colpiti da ictus poichè si tende a mangiare di più rispetto al solito. In particolare, si finisce per consumare molti alimenti ricchi di grassi e sale e soprattutto in gran quantità. E’ bene eliminare o quantomeno limitare il consumo di pandori, panettoni e dolci di vario genere.

Da citare è anche il fatto che durante il periodo in questione le temperature tendono ad essere più basse. Il fattore meteorologico, infatti, può contribuire all’insorgere del problema cardiovascolare in esame. Ciò vale anche per l’abitudine di seguire uno stile di vita sedentario. Trascorrere troppo tempo sdraiati o seduti, infatti, espone al rischio di soffrire di pressione alta che a sua volta aumenta il rischio di ictus. Tale patologia, infatti, con il tempo finisce per causare un restringimento dei vasi sanguigni impedendo appunto al sangue di circolare in maniera agevole.

Alla luce di quanto appena detto, è chiaro che è importante seguire un’alimentazione il più possibile equilibrata introducendo nella propria dieta alimenti ricchi di sali minerali, vitamine e grassi insaturi ed evitare di restare a lungo esposti al freddo. Infine, gli esperti raccomandano di svolgere regolare attività fisica e di eseguire almeno una trentina di minuti di camminata al giorno.

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