Gelo artico in arrivo, ecco la data: bufere e neve anche a bassa quota, meglio prepararsi al peggio

Il gelo artico  sta per calare sulla Penisola, con bufere e neve anche a quote più basse. Ecco cosa succederà dalla prossima settimana.

Se finora in qualche maniera eravate riusciti a non tirare fuori giacche e cappotti più pesanti dall’armadio è ora che cominciate a pensare di farlo. È in arrivo un gelo artico che porterà con sé anche in pianura il maltempo e la neve.

Meteo della prossima settimana
Meglio cominciare a tirare fuori i cappotti pesanti: arriva il gelo in Italia – (Newsicily.it)

La Befana infatti si porterà appresso il carbone del maltempo destinato al nostro Paese. Già questo fine settimana, tra sabato 6 e domenica 7 gennaio, le cose cambieranno e sull’Italia irromperò il freddo invernale. Il quadro che ci attende infatti prevede un costante peggioramento su diverse regioni italiane: previste piogge, venti fortissimi e anche la neve e quote molto basse. Ecco cosa succederà dopo l’Epifania. 

Cala il gelo artico sulla Penisola: ecco quello che ci aspetta

All’origine di questa brusca svolta atmosferica c’è l’arrivo di correnti gelide di aria di provenienza artica che sopraggiungeranno direttamente sui mari dello Stivale. Queste correnti favoriranno la formazione di un Ciclone Mediterraneo capace di scatenare intense precipitazioni e violente raffiche di vento.

Previsioni meteo dopo l'Epifania
Dopo l’Epifania è attesa la neve anche a bassa quota – (Newsicily.it)

In particolare da lunedì 8 gennaio il vortice che andrà a scavarsi intorno alla Penisola nel giorno dell’Epifania inizierà a richiamare al proprio interno delle correnti fredde di origine artica tra il fine settimana e l’inizio di quella successiva. Parliamo di correnti fredde che si invorticheranno sul bacino del Mediterraneo. In questo modo alimenteranno ulteriormente la circolazione ciclonica e prolungheranno le condizioni di instabilità anche sul nostro Paese.

A partire dall’inizio della prossima settimana diverse regioni italiane rischiano di trovarsi ghermite dall’instabilità. Si tratta in particolare delle regioni centro-meridionali. Ma su tutta la Penisola è attesa una forte diminuzione delle temperature, causata dall’afflusso delle gelide correnti artiche. Non si escludono nevicate a bassa quota sulle aree appenniniche. E anche in alcune zone della Val Padana è attesa qualche precipitazione nevosa.

Ma non è finita qui: anche nei giorni immediatamente successivi, tra martedì e mercoledì, dovrebbero protrarsi il clima freddo e le condizioni di instabilità. A causarle la possibile permanenza del vortice sul Mediterraneo centrale, oltre al costante apporto da parte delle correnti artiche verso il suo interno.

Anche secondo questo scenario dovrebbero essere le regioni centro-meridionali ad andare incontro a fenomeni di maggior instabilità: possibili ancora una volte le nevicate a bassa quota. Sotto questo punto di vista il Nord dovrebbe essere meno esposto, ma sulle Alpi è atteso un clima freddo o perfino gelido. La tendenza tuttavia, considerata la distanza temporale, potrebbe modificarsi. Il consiglio è quello di seguire i prossimi aggiornamenti meteo. 

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