Come piantare i garofani sul balcone e averli rigogliosi in 2 mesi: stupendi come quelli di Sanremo

Avete visto i garofani di Sanremo, sono davvero stupendi: ma che cosa bisogna fare per avere lo stesso risultato sul balcone di casa?

Sanremo non è al centro dell’attenzione solo per via della kermesse canora, ad attirare l’attenzione dei più curiosi è anche la cura e la bellezza dei fiori che nella città, sono presenti praticamente ovunque. In particolare ci soffermiamo su i garofani: fiori con steli robusti e composti da un bellissimo gioco di colori che vanno dal rosa al rosso.

Garofano, Sanremo — Garofano – (Newsicily.it)

Partiamo dal presupposto che nel linguaggio dei fiori e delle piante il Garofano ha un bellissimo significato, simboleggia l’amore, l’eleganza e la fedeltà. La loro coltivazione non è cosa facile, ci sono infatti delle accortezze di cui tenere sempre conto. Tanto per cominciare, il terreno deve essere drenante ma fertile e ricco di sostanza organica con pH neutro. Per quello che concerne il posizionamento, in linea di massima preferisce sempre essere messo in mezz’ombra. Ma non è finito qua.

Quali sono i passaggi da seguire per coltivare un garofano?

Partiamo dal presupposto che questo fiore deve essere seminato da Aprile a Luglio all’estero o a Marzo in un posto protetto. Le sue sementi devono essere posizionate in una superfice con una distanza di circa 30 cm tra loro. La grande accortezza, per fare in modo che il fiore possa crescere sano e bello, è che i semi da scegliere siano quelli di Garofano dei Poeti.

Garofani belli come quelli di Sanremo: ecco come — Garofani – (Newsicily.it)

Capito questo, oltre alla semina che viene fatta, si deve aggiungere anche un concime granulare per piante fiorite, per quello che riguarda i dosaggi, è il caso di tenere a mente:

Concimazione a terra: 50/80 gr per mq ogni 20/30 giorni
Concimazione su vaso diametro 30 cm: 5/6 gr di un concime ogni 20/30 giorni
Concimazione su vaso diametro 50 cm: 10/16 gr di un concime ogni 20/30 giorni
Concimazione su rinvaso: 6 gr per ogni litro di terriccio di un concime

Per quello che invece riguarda una pianta adulta, il consiglio è quello di utilizzare un fertilizzate liquido per piante da fiore che possa essere unito all’acqua di irrigazione. I dosaggi sono:

Ogni 10-15 giorni: 30 ml in circa 3 litri di acqua.

Infine, una nuova accortezza di cui tenere conto è quella delle Primavera, in questa stagione, è sempre importante annaffiare la piante in modo abbondante e regolare, cosi da evitare che ci possano essere ristagni e nei periodi caldi è sempre bene, aumentare il numero delle irrigazioni.