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Casa e Giardino

Anche il terreno va disinfettato e devi farlo prima di piantare: i passaggi facilissimi

Pubblicato da
Romana Cordova

Per una coltivazione ottimale c’è una cosa da fare: disinfettare il terreno prima di piantare. È un’operazione facile in pochi passaggi.

Il giardinaggio necessita di molta cura e attenzione: sono diverse le azioni da compiere e tutte sono importanti se si vuole ottenere la crescita rigogliosa delle piante. Si pensa spesso al momento più opportuno per seminare o travasare le piante, a come deve essere la giusta irrigazione in termini di quantità e qualità dell’acqua, si cerca il concime migliore e la corretta esposizione alla luce del sole, ma c’è anche qualcos’altro da considerare.

L’importanza di disinfettare il terreno prima di piantare – newsicily.it

Il terreno prima di procedere a piantare, e quindi seminare o rinvasare le piante in spazi più ampi, deve essere disinfettato. Si tratta di un procedimento molto importante che serve per eliminare parassiti e agenti patogeni che potrebbero compromettere la salute delle piante fin dalle loro radici. C’è un metodo molto semplice per disinfettare bene la terra che ospiterà le piante e la loro crescita sarà preservata da possibili malattie.

Prima di iniziare questo passaggio bisogna munirsi degli strumenti necessari: occorrono dei guanti protettivi per le mani, una mascherina per salvaguardare le vie respiratorie dall’inalazione di terra o sostanze che possono dare fastidio e nel caso del giardino serve una vanga, un rastrello e il disinfettante per il terreno. Questo può essere il solfato di rame o il biossido di cloro.

Disinfettare il terreno prima di piantare: l’operazione preliminare da non tralasciare

La prima cosa da fare quando ci si appresta a procedere a disinfettare il terreno è eliminare tutto il materiale di scarto come le erbacce, i detriti ed eventuali elementi in decomposizione. Se il terreno è pulito da tutto questo potrà essere più ricettivo nei confronti del disinfettante e assorbirlo meglio. A questo scopo servono il rastrello e la zappa soprattutto se il terreno è poco compatto. Nel caso di un’area abbastanza vasta si può adoperare un tagliaerba che consentirà di vedere meglio la zona da pulire.

Disinfettare il terreno: il metodo semplice – newsicily.it

Poi con la vanga si procede a scavare fino ad una profondità di 20 – 30 cm. Il disinfettante deve penetrare bene a fondo per poter penetrare in modo uniforme e questa è la profondità ideale. Si va quindi ad inserire il disinfettante seguendo le istruzioni specifiche di quello acquistato. Solitamente deve essere diluito e prima di essere applicato con un annaffiatoioo un contenitore spray. Deve essere sparso sulla superficie del terreno.

Dopo l’applicazione il prodotto deve agire per il tempo indicato nella confezione e poi si passa a rastrellare per livellare il terreno. È importante poi lasciarlo asciugare completamente per 1 – 2 giorni prima di procedere a piantare. La manutenzione del terreno per tenerlo pulito e libero da elementi che ostacolano la buona crescita delle piante è un’operazione da effettuare costantemente con un attento monitoraggio. Mantenere la zona pulita e protetta da eventuali contaminazioni è un elemento fondamentale che non deve essere trascurato.

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Romana Cordova