Molti ricorrono all'acqua e bicarbonato per digerire, ma funziona davvero? - Newsicily.it
Quante volte ti hanno detto di prendere acqua e bicarbonato per poter digerire? Vediamo cosa dice la scienza in merito.
La credenza diffusa che bere acqua e bicarbonato possa aiutare nella digestione è stata oggetto di dibattito per lungo tempo. Ma la domanda resta: si digerisce davvero bevendo acqua e bicarbonato? Prima di analizzare gli effetti di acqua e bicarbonato sulla digestione, è fondamentale comprendere il processo digestivo.
La digestione è il processo tramite il quale il cibo viene trasformato in molecole più piccole che il corpo può utilizzare. Gli acidi gastrici e gli enzimi presenti nello stomaco svolgono un ruolo cruciale in questo processo, poiché contribuiscono a scomporre i nutrienti in molecole più semplici.
Quando si assume bicarbonato di sodio (NaHCO3), esso reagisce con l’acido cloridrico (HCl) presente nello stomaco. Questa reazione genera sale (NaCl), acqua (H2O) e anidride carbonica (CO2), che causa gonfiore nello stomaco. Tuttavia, l’espulsione del gas attraverso l’eruttazione porta ad una temporanea sensazione di sollievo.
Ma la triste realtà è che essa non correlata alla digestione, ma semplicemente al rilassamento dello stomaco. Quindi, la scienza non conferma l’efficacia di questo rimedio, poiché non ha un impatto significativo sul processo digestivo.
La falsa credenza dell’acqua col bicarbonato
Insomma, contrariamente alla credenza popolare, bere acqua e bicarbonato non facilita la digestione dopo un pasto abbondante. Al massimo, può alleviare la sensazione di gonfiore. Il bicarbonato, essendo un antiacido, riduce l’acidità nello stomaco, il che può sembrare rilassante e può alleviare il disagio, ma non migliora la digestione. È importante capire che la digestione richiede un ambiente acido nello stomaco per attivare gli enzimi digestivi. L’assunzione di bicarbonato neutralizza l’acidità, ostacolando quindi il processo digestivo anziché migliorarlo.
Cosa si può fare per digerire, quindi? Beh, evitare abbuffate e consumi eccessivi di cibi grassi può favorire una digestione più agevole. Per accelerare il processo digestivo dopo un pasto abbondante, si consiglia di bere bevande calde, come tè o caffè, senza aggiunta di zucchero.
La caffeina contenuta in queste bevande può stimolare la secrezione di acidi gastrici, facilitando così la digestione. Inoltre, il calore delle bevande può favorire lo svuotamento dello stomaco e accelerare i processi digestivi. Inoltre, è importante sottolineare che anche le bevande acide, come la limonata, non contribuiscono significativamente alla digestione, poiché l’acidità del limone è molto inferiore a quella degli acidi gastrici.
Ad ogni modo, in caso di problemi persistenti di digestione, come il reflusso gastroesofageo o il dolore da indigestione, è sempre consigliabile consultare un medico anziché affidarsi a rimedi casalinghi. Spesso, i consigli tradizionali non sono sufficienti e potrebbe essere necessaria un’assistenza medica adeguata per affrontare il problema in modo efficace.
In conclusione, bere acqua e bicarbonato non è un metodo efficace per migliorare la digestione, poiché riduce l’acidità dello stomaco, compromettendo così il processo digestivo. È importante adottare abitudini alimentari sane e consultare un medico in caso di problemi digestivi persistenti.